Laici (I) in Giovanni Crisostomo. Tra Chiesa, famiglia e città

I laici in Giovanni Crisostomo. Tra Chiesa, famiglia e città

PASQUATO Ottorino

  • Codice EAN/ISBN: 978-88-213-0635-8
  • Num. Collana: 144
  • Anno di pubblicazione: 2006
  • Pagine: 252 (3ª ediz. riveduta e aggiornata)

12.75

COD: 0635-8. Categoria:
Il Vaticano II e la sua successiva ricezione hanno favorito l’approfondimento dell’identità dei laici e del loro ruolo nella Chiesa. Anche in questo, il Concilio ha segnato un ritorno alla Chiesa antica, come il presente volume attesta.
Tra i grandi Padri del IV secolo Giovanni d’Antiochia, detto più tardi “Crisostomo” (“Bocca d’oro”) per la sua eloquenza, è quello che nei suoi scritti tratta dei laici nel modo più ampio e più approfondito. Nella presente monografia è esposto il suo pensiero circa l’identità dei laici nella Chiesa, Corpo di Cristo e circa l’esercizio della loro funzione, sacerdotale, regale e profetica, nel contesto dell’ecclesiologia e della vita della Chiesa del loro tempo. Dalla Chiesa il rinvio alla famiglia, tema tra i più cari al Crisostomo è naturale. L’autore ne tratta a livello di laici, genitori e figli, di famiglia in contesto socio-culturale e di luogo di educazione.
Dalla famiglia alla città: i laici sono chiamati ad animare cristianamente l’ambiente di vita cittadina sul piano culturale, socio-economico e religioso. Prima ad Antiochia come prete, poi a Costantinopoli come vescovo-patriarca, il Crisostomo propone ai laici la costruzione di una città sulla base di principi evangelici, in nome dell’utopia della città cristiana ideale.
L’animazione cristiana della città si prolunga nel fenomeno di pietà popolare del pellegrinaggio entro e fuori città. Il messaggio di rinnovamento, proveniente dal nostro Pastore, sul triplice fronte della Chiesa, della famiglia e della città, nulla ha perduto di incisività e di significatività per il nostro tempo.
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