In questi ultimi anni di fine secolo, avvertiamo tutti, più o meno coscientemente, i limiti di tanti modi di pensare e di prospettare la vita e l’educazione.

Un rinnovato sforzo di riflessione teorico-pedagogica si impone, perché vengono ad essere messi in questione i fondamenti ultimi dell’educazione o perlomeno i capisaldi di quella che è la cultura educativa occidentale: la fiducia nelle capacità soggettive di libertà e di trasformazione umana del reale, la fede nella razionalità, nella scienza e nella tecnica.

Il volume intende inserirsi in questa esigenza di ricerca. E spera di contribuire non solo a chiarire problemi e a leggere in modo critico ed approfondito le situazioni, ma anche a intravedere piste educative di un qualche significato e di un qualche futuro: specie nella linea di una solida e personalizzata educazione morale.