Eugen Drewermann, teologo e psicanalista tedesco, è un autore contemporaneo molto fecondo e assai noto nel contesto della cultura centroeuropea. Le sue opere sono sempre più tradotte anche in italiano, specie da quando la sua produzione letteraria si è trasformata in un vero e proprio «caso» teologico. Si è di fronte ad una nuova moda effimera o si tratta di proposta con elementi di validità destinata a svilupparsi e durare nel tempo?

È parso utile a un gruppo di docenti universitari affrontare l’argomento e farne oggetto di studio e di confronto in un colloquio incentrato soprattutto sui problemi e sulle prospettive d’interesse sia biblico (relazione-base di C. Marcheselli-Casale) che morale (relazione-base di P. Carlotti).